Data di Inizio Corso: 20 Aprile 2024

Con questo corso si intende sensibilizzare all’uso di piante comunissime e solitamente ritenute “umili” poiché utilizzate quale cibo di emergenza. Le proprietà di questi fitocomplessi sono preziose quanto quelle di più note specie medicinali importate o coltivate. Con la differenza che essendo edibili, vi sono meno rischi e più piacere associati al loro utilizzo. Spazieremo dal riconoscimento alla gastronomia e all’apprezzamento del carattere unico di ogni pianta, che le conferisce le sue qualità. Esploreremo una trentina di piante selvatiche commestibili presenti in tutta la penisola e ritenute di particolare rilevanza sia per il loro potenziale gastronomico che per i loro usi medicinali.  Vedremo circa 25 piante in aula e 15 in campo, che potremo raccogliere, cucinare e degustare oltre ad usarle per preparati medicamentosi della tradizione popolare.

OBIETTIVI DEL CORSO

• Familiarizzare con almeno 30 piante che si possono trovare molto facilmente nei prati e nei boschi di tutta Italia, ponendo le basi per un corretto riconoscimento
• Ricevere i rudimenti per un ampio e piacevole utilizzo in cucina di almeno una quindicina di specie reperite in quella stagione ed i consigli per le preparazioni più interessanti con le altre specie
• Arricchire il proprio “portafoglio farmacologico” di rimedi tradizionali poveri ma di immediato accesso e di grande valore, aumentando nei futuri fruitori di queste piante il senso di meraviglia e gratitudine per la semplicità con la quale madre natura ci tende la mano
• Per chi si avvia ad una carriera professionale, questo significa poter consigliare una pianta che si trova in giardino a chi non può permettersi integratori più costosi, e poter reperire in emergenza soluzioni pressoché immediate a piccoli malanni, purché la conoscenza comune di queste piante si vada ampliando anche nel pubblico come sembra probabile.

Competenze che si acquisiscono

• Ampliamento delle proprie risorse gastronomiche e nutraceutiche
• Cambiamento nel proprio sguardo sulle porzioni di “verde” che ci circondano e capacità di leggerlo come pluralità di soggetti anziché come oggetto
• Sapere come cucinare almeno 15 piante selvatiche commestibili
• Poter disporre di almeno 10 strumenti di “pronto soccorso” in campo per piccoli malanni, e disporre di nozioni circa l’utilizzo di un buon numero di altre piante comuni

PROGRAMMA

1° GIORNO
Escursione di riconoscimento di 15 piante selvatiche commestibili, approfondimenti su ciascuna, introduzione alle regole generali di raccolta 
Cerchio di studio – monografie interattive di altre 12 piante: collegamento con i profili di personalità, racconti teatrali, cenni fitoalimurgici e fitoterapici ecc.

2° GIORNO
Cucina e preparati fitoterapici tradizionali con le piante raccolte il giorno precedente 
Pausa pranzo con DEGUSTAZIONE
Cerchio di studio – monografie interattive di altre 12 piante: collegamento con i profili di personalità, racconti teatrali, cenni fitoalimurgici e fitoterapici ecc.

MODALITÀ DI FREQUENZA

Le lezioni, data la loro natura pratica, sono frequentabili solo in presenza, non è dunque prevista la possibilità di seguire online le lezioni in tempo reale

DATE E ORARI

20 Aprile 2024 – 9:30/13:30 e 14:30/18:00 (Gruppi A e B)
4 maggio 2024 – 9:30/13:30 e 14:30/18:00 (Gruppo A)
5 maggio  2024 – 9:30/13:30 e 14:30/18:00 (Gruppo B)

Docente

Daphne Chanaz